(Torino, 1933 – Milano, 30 agosto 2006)
Di Sergio Pautasso – uno dei maggiori dirigenti editoriali dell’editoria italiana tra gli anni Sessanta e fine secolo, ma anche professore universitario di letteratura e apprezzato critico di quotidiani – la Kasa conserva uno dei fondi più corposi, composto da circa 300 volumi. La prima metà – prevalentemente di narratori italiani di cui Pautasso era stato editor: Castellaneta, Cassola, Tomizza – proviene dalla Libreria antiquaria Pontremoli, che li ha messi in vendita in un catalogo nel 2009. A questo blocco si è aggiunto nel 2015 un ulteriore gruppo di circa 150 libri provenienti dagli eredi, che comprendono soprattutto critici letterari come Carlo Bo, Claudio Magris o Marco Forti. Si conservano inoltre alcuni faldoni con le bozze autografe dei libri e degli interventi critici. Per la sua rilevanza, il fondo Pautasso è catalogato a parte.