(Livorno, 6 marzo 1927 – Roma, 4 luglio 1996)
Intellettuale romano della seconda metà del Novecento, esperto di letteratura francese e collaboratore di «Repubblica» ed «Espresso», Picchi è morto nel luglio del 1996. Qualche anno dopo, nel 2008, la sua biblioteca è finita nella libreria Ponti di via Tomacelli, da dove provengono i 36 volumi dedicati che costituiscono il fondo. Quelli più interessanti arrivano dagli scrittori che furono anche amici di Picchi, su tutti Aldo Palazzeschi, che fu legato anche al padre (un paio di dediche sono a lui). Poi molta poesia del secondo Novecento: il quasi coetaneo Giovanni Giudici, Marino Moretti, Carlo Betocchi.